Chicche alla zucca con fonduta, crumble all’aglio nero e germogli
dosi per 10
Chicche di zucca:
700 gr zucca precotta e schiacciata in passaverdure
300 gr patate precotte e schiacciate
200 gr farina
3 gr noce moscata
50 gr grana
olio e sale
Create un impasto consistente, formate delle sfere e precuocere in acqua, raffreddare in acqua fredda e olio.
Crumble di aglio nero
4 fette pancarre
8 spicchi aglio nero
10 ml di olio extra vergine d’oliva
sale e pepe
In un bimby aggiungere le fette e l’aglio e frullare fino a ragiungere la consistenza di un pangrattato.
In una padella riscaldare l’olio aggiungere il pangrattato e tostare fino a ragiungere un colore dorato, oppure inumidire il pane con l’olio e mettere in forno a 100°C fino a doratura.
Fonduta al pecorino
400 gr panna da cucina
400 gr latte
30 gr amido
150 gr pecorino (oppure grana)
3 gr noce moscata
30 gr burro
unire il burro fuso con l’amido, incorporare il latte e la panna con tutte le spezie ed aromo, portare a sobollizione, unire il formaggio fuori dal fuoco a 55°C, affinare nel bimby.
Decorazioni
40 germogli di piselli
200 gr burro
3 foglie di salvia o timo limonato
Assemblaggio:
Spadellare con burro e salvia o timo limonato le chicce.
Impiattare e completare con fonduta, con crumblè all’aglio nero e germogli di piselli.
Didascalia:
gli gnocchi di patate sono un piatto conosciuto e apprezzato da tutti, possono essere a base di patate o di farina, in Italia esistono diverse varietà, ai classici gnocchi di patate, preparati con patate lesse, uova e farina, esistono varianti come gnocchi senza uova, con farina integrale, miscele di farine e gnocchi di pane come i canederli. Altre versioni includono le chicche della nonna, gli gnocchi ripieni, gli gnocchi alla sorrentina cotti al forno, e i gnocchi di zucca. In Piemonte si trovano i ravioles della Valvaraita e in Friuli gli gnocchi de susini dolci.









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