Dosi per: 10
1 kg farina 0
100 gr strutto, burro o margarina
100 gr zucchero
5 gr zesta di limone o arancio
1 bustina di vaniglia
50 gr lievito di birra
4 uova
250 ml latte o acqua
200 gr patate cotte e schiacciate
5 gr sale
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1 l olio semi di girasole per la frittura
300 gr zucchero semolato per infarinarli
Esecuzione:
In una bastardella versare il lievito di birra con l’acqua.
Quando il lievito è ben sciolto incorporare 200 gr di farina e 50 gr di zucchero.
Lasciare far spuntare l’impasto “lievitare”.
Incorporare nell’impasto le uova, la farina e le patate, impastare per qualche minuto.
Aggiungere lo zucchero, gli aromi e il sale.
Formate un impasto morbido ma consistente, in alcuni casi aggiungere un po di acqua.
Incorporare lo strutto o la materia grassa che avete scelto.
Formare un panetto e lasciare spuntare l’impasto.
Dare delle pieghe alla pasta su se stessa per due volte e lasciate riposare per qualche minuto.
Foggiare l’impasto a ciambelle.
Lasciare spuntare i fatti fritti o parafrittus.
Friggere a fuoco lento.
Infarinare i fritti nello zucchero semolato e servire.
Vino:
Cantina Meloni: Moscato di Cagliari Donna Jolanda è un vino bianco dolce a Denominazione di Origine Controllata.
Note:
I fatti fritti o parafrittus, è uno dei dolci sardi tipici del carnevale. All’approssimarsi di questa festa le famiglie sarde amano cimentarsi nella preparazione di questo dolce tipico. La ricetta cambia da famiglia in famiglia, alcune ricette utilizzano anche la buccia grattugiata dell’arancio, alcune famiglie non utilizzano le patate, altre inseriscono liquore nell’impasto come grappa, strega, filu e ferru; ogni famiglia la perfeziona e la personalizza al meglio. Un dolce che si avvicina ai krafen.






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