Marmellata di mele annurche IGP alla cannella
dosi per 10
2 kg mele annurche IGP
10 gr succo di limone
500 gr zucchero (light 30gr miele + stevia 60gr)
200 gr acqua
5 gr cannella in polvere
Esecuzione:
Pulire le mele, tagliare a cubetti.
Versare nella pentola le mele con tutti gli ingredienti tranne la cannella.
Mettere in cotture per almeno 30/40 min.
Fuori dal fuoco, aggiungere la cannella e frullare con un mix ad immersione.
Rimettere sul fuoco per altri 10min.
Sterelizzare i vasetti (dovrebbe uscire 1,3KG di marmellata) versare nei vasetti la marmellata, chiudere e procedere per il sottovuoto dei vasetti (vasetti immersi in acqua calda portare ad sobollizione per 10min.).
Didascalia
Melannurca Campana si riferisce ad una delle varietà italiane di melo più conosciute e più apprezzate in assoluto dai consumatori: l’Annurca. Definita la “regina delle mele”, l’alto contenuto in vitamine (B1, B2, PP e C) e minerali (potassio, ferro, fosforo, manganese), ricca di fibre, regola le funzioni intestinali, è diuretica, particolarmente adatta ai bambini ed agli anziani, è indicata spesso nelle diete ai malati e in particolare ai diabetici.
In Campania è presente da almeno due millenni. La sua raffigurazione nei dipinti rinvenuti negli scavi di Ercolano e in particolare nella Casa dei Cervi, testimonia l’antichissima legame dell’Annurca con il mondo romano e la Campania felix in particolare. Luogo di origine sarebbe l’agro puteolano, come si desume dal Naturalis Historia di Plinio il Vecchio. Proprio per la provenienza da Pozzuoli, dove è presente il lago di Averno, sede degli Inferi, Plinio la chiama “Mala Orcula” in quanto prodotta intorno all’Orco (gli Inferi). L’iscrizione al registro nazionale delle denominazioni e delle indicazioni geografiche protette è avvenuta con provvedimento ministeriale del 30.03.06







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