Dosi per: 10
180 gr farina senza glutine per panificazione
4 n° uova
170 gr zucchero
130 gr olio vegetale
120 gr mandorle tostate (tagliate a pezzetti o striscioline)
5 gr zeste di limone
10 gr baking
50 gr mandorle tostate intere per decorazione
80 gr glassa al limone
10 gr burro senza lattosio
Esecuzione:
imburrare ed infarinate una ciambella da 22cm.
Montare i bianchi a neve.
Montare i rossi con lo zucchero.
Quando i rossi sono ben montati incorporare l’olio a filo sempre con le fruste.
Incorporare le farine e gli aromi nei rossi.
Aggiungere i bianchi senza smontare il composto.
Nella base della ciambella versare le mandorle tagliate e coprire con l’impasto.
Infornare a 165°C per 40min.
Sformare la torta, lasciare raffreddare.
Completare con la glassa al limone e le mandorle intere.
Note:
Una torta Lombarda che viene fatta nel Modenese, ha due storie,
la prima: la ricetta sia stata regalata da delle suore di Mantova a Pellegrino Artusi, ritornato in Toscana, Artusi decise di donarla all’amico pasticcere, che aveva aperto la famosa pasticceria Antonio Mattei di Prato, il biscottificio che produce ancora oggi la più famosa Torta Mantovana secondo la ricetta di Pellegrino Artusi e i ricercati Biscotti di Prato;
la seconda: Si racconta che la marchesa, durante un viaggio verso Roma, fosse stata ospitata a Firenze alla Corte dei Medici, prima di ripartire come ringraziamento per l’ospitalità ricevuta, ricevette in regalo questa ricetta dai padroni di casa. Secondo questa leggenda la ricetta si sarebbe diffusa prima a Firenze. Solo successivamente fu amata in tutta la Toscana. Così giunse anche a Prato, che ne fece la sua specialità. La torta quindi si chiamerebbe Mantovana, perché preparata in onore della elegante Marchesa.
La Torta Mantovana è bassa. L’ Artusi diceva che doveva essere alta un dito e mezzo, massimo due. Ma c’è chi la preferisce leggermente più alta e aggiunge a tal fine alla farina prima di setacciarla 5g di lievito in polvere per dolci. Possono essere utilizzate le mandorle e pinoli, vanno messi sulla superficie della torta e poi infornata.





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