Lorighittas con pomodorino campidanese e pecorino sardo
Dosi per: 10
800 gr lorighittas
600 gr pomodorini sardi del campidanese
150 ml olio evo
20 gr aglio in camicia
120 gr pecorino sardo
Esecuzione:
nella padella rosolare l’aglio in camicia con l’olio.
Togliere l’aglio e spadellare i pomodorini tagliati in quattro parti uguali.
Operazione a fiamma alta che deve durare massimo 10min.
Mettere in cottura la pasta.
Quando la pasta è pronta spadellare con i pomodorini.
A fiamma spenta mantecare con formaggio e acqua di cottura.
Servire a tavola con un buon vino sardo.
Vino:
Cantina Locci’s Domu Costa del Sud
Note:
Le lorighittas (traduzione dal sardo “lòriga”: orecchino, anello, ciambella) è una pasta tipicamente della cucina sarda ed originaria di Morgongiori, centro abitato ai piedi del monte Arci, in Sardegna. Questa pasta viene fatta esclusivamente a mano, una per una. L’origine del suo nome, lorigas, è dovuto a tante storie popolari. Nel primo caso, si dice che la pasta fosse chiamata così perché ricorda le escrescenze del collo delle caprette o dei maiali, o dalla traduzione letteraria “anelli di ferro” perché la forma è simile a quella degli orecchini a cerchio intrecciati che indossavano le donne o degli anelli di ferro che un tempo erano fissati alle mura delle case locali per legare cavalli e buoi quando gli uomini tornavano dai campi. Si condiscono tipicamente con sugo di pollo ruspante e pomodori o con semplice sugo di pomodoro.



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