Dosi per: 10
2 kg ossobuchi di maiale sardo
20 gr aglio
500 gr carote tritate “tagliate a listarelle fini”
800 gr pelati
200 ml vino rosso carignano
4 n° foglie di alloro
100 ml olio evo
Esecuzione:
Nella casseruola rosolare gli ossobuchi con olio.
Bagnare con vino e lasciare evaporare.
Versare le carote e l’aglio tagliato a spicchi.
Dopo 5 min. di cottura aggiungere i pelati schiacciati ed a coprire l’acqua.
Dall’ ebollizione versare le foglie di alloro e lasciare cuocere per circa un’ora e mezza a fiamma media.
Completare con il sale e servire a tavola.
Vino:
Cantina Piero Mancini: Cannonau di Sardegna è un vino rosso a Denominazione di Origine Controllata ottenuto da uve Cannonau.
Note:
L’allevamento del suino in Sardegna si può far risalire alla preistoria a partire dal Neolitico. Nel mese di marzo del 2006 la CTC dell’ANAS ha dato parere favorevole al riconoscimento del suino di razza Sarda e nel giugno dello stesso anno il DM n. 21664 ne ha sancito il riconoscimento ufficiale inserendo la razza Sarda tra le razze suine autoctone italiane.
La razza Sarda è stata dotata, nel 2006, di Registro anagrafico, gestito dall’Associazione Nazionale Allevatori Suini.
I suini di razza Sarda sono allevati principalmente per la produzione di salumi tradizionali. Altrettanto importante è il consumo dei suinetti, macellati all’età di 35-45 giorni, che rappresenta uno dei piatti tradizionali della cucina tipica sarda.





Lascia un commento